POSTATO IL 19-03-2015 DA Leonardo


schriftzug_rgbIl 21 marzo non è soltanto il primo giorno di Primavera; dal 2013 è anche la giornata del Libro Indipendente, l’Indie Book Day. Nato in Germania e diffusosi rapidamente in Europa, l’evento mira a rappresentare e sostenere il mondo delle pubblicazioni indipendenti e a diventare un annuale punto di riferimento per i lettori, una cosa simile al Record Store Day, ma per i libri; l’evento si sostanzia in una pacifica “chiamata alle armi” degli appassionati di lettura per promuovere e sostenere le case editrici e le librerie indie: piccole e medie aziende che non hanno il potere distributivo e pubblicitario delle multinazionali del libro, ma che spesso pubblicano (o commercializzano) titoli eccellenti e prodotti di alta qualità artigianale in grado di “competere” degnamente con le pubblicazioni più blasonate.

CAi_4OXWsAA-nhoE a questo punto la domanda sorge spontanea: come sostenere e promuovere queste realtà? Semplice, dicono gli organizzatori: «sabato 21 marzo recatevi in libreria e comprate un libro. Qualsiasi libro. L’importante è che sia stato pubblicato da una casa editrice indipendente (e NOEAP, aggiungiamo noi). Poi mettete una fotografia del libro, della copertina o una vostra foto con il libro su un social network (come Facebook, Twitter, Google +) o sul vostro blog, usando l’hashtag #indiebookday. E se vi piace l’iniziativa, invitate i vostri amici a partecipare».

Un gesto semplice e poco dispendioso, ma fortemente simbolico, culturalmente salutare ed economicamente importante per il mondo della piccola e media editoria; tanto più quest’anno, che si profila all’orizzonte un mercato editoriale sempre più tendente al monopolio.

Noi di Annulli Editori, che casa editrCover_def_1ice indipendente lo siamo per necessità ma anche un po’ per vocazione, per l’occasione abbiamo da proporvi un paio di cosine: il 12 marzo scorso è uscito Tuscia Slow in 80 ricette, il ricettario “a fuoco lento” della giovane cuoca (classe 1984) di Grotte di Castro Fabiana Eramo: un quaderno di ricette tradizionali e sperimentazioni culinarie fatte in casa, con l’occhio rivolto alla biodiversità locale e al biologico, arricchito dagli abbinamenti dei vini di Carlo Zucchetti e da una manciata di ricette dello chef Francesco Sacco.

guerre-dei-poveriIl 21 invece, il giorno dell’Indie Book Day, esce il nuovo capitolo (l’undicesimo) della nostra collana NarrAzioni: s’intitola Le guerre dei poveri, ed è l’opera prima del giovane scrittore lucano (classe 1987) Raffaele Montesano. Le guerre dei poveri è un romanzo popolare che racconta le vicende e le lotte quotidiane di una piccola comunità, gli abitanti di un immaginario paesino disperso sulle montagne lucane, arretrato e isolato dal resto del mondo.

Dove acquistarli? In una libreria indipendente, ovviamente. Tuscia Slow è attualmente in distribuzione, e potete già trovarlo in uno dei nostri punti vendita (l’elenco del distribuito ad oggi è QUI). Le guerre dei poveri, invece, è attualmente in viaggio e ci raggiungerà a breve, ma potete già ordinarlo sul sito. Per qualsiasi altra richiesta potete far riferimento a noi o alla nostra rete di librerie amiche.

Buon acquisto e buona lettura.

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