Il 21 marzo non è soltanto il primo giorno di Primavera; dal 2013 è anche la giornata del Libro Indipendente, l’Indie Book Day. Nato in Germania e diffusosi rapidamente in Europa, l’evento mira a rappresentare e sostenere il mondo delle pubblicazioni indipendenti e a diventare un annuale punto di riferimento per i lettori, una cosa simile al Record Store Day, ma per i libri; l’evento si sostanzia in una pacifica “chiamata alle armi” degli appassionati di lettura per promuovere e sostenere le case editrici e le librerie indie: piccole e medie aziende che non hanno il potere distributivo e pubblicitario delle multinazionali del libro, ma che spesso pubblicano (o commercializzano) titoli eccellenti e prodotti di alta qualità artigianale in grado di “competere” degnamente con le pubblicazioni più blasonate.
E a questo punto la domanda sorge spontanea: come sostenere e promuovere queste realtà? Semplice, dicono gli organizzatori: «sabato 21 marzo recatevi in libreria e comprate un libro. Qualsiasi libro. L’importante è che sia stato pubblicato da una casa editrice indipendente (e NOEAP, aggiungiamo noi). Poi mettete una fotografia del libro, della copertina o una vostra foto con il libro su un social network (come Facebook, Twitter, Google +) o sul vostro blog, usando l’hashtag #indiebookday. E se vi piace l’iniziativa, invitate i vostri amici a partecipare».
Un gesto semplice e poco dispendioso, ma fortemente simbolico, culturalmente salutare ed economicamente importante per il mondo della piccola e media editoria; tanto più quest’anno, che si profila all’orizzonte un mercato editoriale sempre più tendente al monopolio.
Noi di Annulli Editori, che casa editrice indipendente lo siamo per necessità ma anche un po’ per vocazione, per l’occasione abbiamo da proporvi un paio di cosine: il 12 marzo scorso è uscito Tuscia Slow in 80 ricette, il ricettario “a fuoco lento” della giovane cuoca (classe 1984) di Grotte di Castro Fabiana Eramo: un quaderno di ricette tradizionali e sperimentazioni culinarie fatte in casa, con l’occhio rivolto alla biodiversità locale e al biologico, arricchito dagli abbinamenti dei vini di Carlo Zucchetti e da una manciata di ricette dello chef Francesco Sacco.
Il 21 invece, il giorno dell’Indie Book Day, esce il nuovo capitolo (l’undicesimo) della nostra collana NarrAzioni: s’intitola Le guerre dei poveri, ed è l’opera prima del giovane scrittore lucano (classe 1987) Raffaele Montesano. Le guerre dei poveri è un romanzo popolare che racconta le vicende e le lotte quotidiane di una piccola comunità, gli abitanti di un immaginario paesino disperso sulle montagne lucane, arretrato e isolato dal resto del mondo.
Dove acquistarli? In una libreria indipendente, ovviamente. Tuscia Slow è attualmente in distribuzione, e potete già trovarlo in uno dei nostri punti vendita (l’elenco del distribuito ad oggi è QUI). Le guerre dei poveri, invece, è attualmente in viaggio e ci raggiungerà a breve, ma potete già ordinarlo sul sito. Per qualsiasi altra richiesta potete far riferimento a noi o alla nostra rete di librerie amiche.
Buon acquisto e buona lettura.