Ieri è giunto in redazione, fresco di stampa, Tuscia Slow in 80 ricette, il ricettario di Fabiana Eramo, prima uscita della rinnovata collana “Storia e Tradizioni”.
Fabiana Eramo è nata ad Acquapendente e ha vissuto infanzia e adolescenza in un podere a Grotte di Castro, a stretto contatto con la natura e le attività dei campi. Ha da sempre coltivato l’amore per la cucina, alla quale ha dedicato il tempo libero ma pure il lavoro e la formazione, collaborando con numerosi ristoranti locali, frequentando laboratori tematici e facendo esperienze di cucina a domicilio.
Il suo Tuscia Slow è il prodotto di questa passione, e di un grande sforzo di ricerca, collezione e sperimentazione. Partendo da un campionario di ricette e preparazioni tradizionali, collezionate con l’aiuto della famiglia e di amici che hanno voluto dare il proprio contributo, e sperimentando in cucina con la sconfinata tavolozza dei prodotti della Terra, Fabiana ha messo insieme un bel ricettario nel quale è riuscita a combinare in modo originale, coerente e gustoso, alcuni piatti tradizionali con altri più moderni, frutto della sua fantasia; il tutto, mantenendo sempre alta l’attenzione verso la biodiversità locale, la biologicità dei prodotti e la cucina lenta (da qui il titolo), di origine contadina.
Tuscia Slow è anche il prodotto di due “collaborazioni”: quella con Carlo Zucchetti, infaticabile promotore enogastronomico di questo territorio, che ha gentilmente regalato ai piatti di Fabiana i giusti abbinamenti di vini, birre e liquori, scegliendo tra i prodotti delle tante cantine che affollano il territorio della Tuscia; e quella con Francesco Sacco, lo chef del Ristorante “Al Pugnalone” di Acquapendente, che ha donato al libro le cinque ricette che ne costituiscono il capitolo conclusivo.
La copertina del libro che vedete qua sopra è il frutto del lavoro di restyling della collana “Storia e Tradizioni”, opera di Massimo Pastore del collettivo grafico “Meat” di Bologna, e del successivo lavoro di realizzazione e impaginazione di Tiziano Annulli e Luca Salce.
Coerentemente con uno degli obiettivi del libro, quello di dare nuova vita alle tradizioni, abbiamo deciso di omaggiare, attraverso la copertina, uno dei più grandi e influenti libri di cucina del ’900, Il talismano della felicità, di Ada Boni.
Gli interni del libro sono realizzati in carta riciclata al 100%.
A partire dalla prossima settimana troverete Tuscia Slow sugli scaffali delle librerie (vi aggiorneremo attraverso il blog e i social network sulla disponibilità del libro presso la nostra rete di librerie amiche) ma potete già ordinare la vostra copia sul sito (spese di spedizione in omaggio ai primi dieci acquirenti/sostenitori).
Buona lettura…e buon appetito!
