Nelle serate invernale di qualche anno indietro, intorno al focolare, si creavano dei momenti magici in cui i nonni «attuali», Anna e Sisto, raccontavano episodi del passato; soprattutto quelli legati alla partecipazione di nonno Bonaventura alla Grande Guerra. Non erano momenti organizzati, nascevano spontaneamente se l'atmosfera che si creava era ideale. I nipotini, solitamente chiassosi, capivano il momento e si ranicchiavano attenti in grembo alle loro madri per ascoltare quei racconti.
Nel 2014 fu pubblicato il volume La guerra dei nostri nonni del giornalista Aldo Cazzullo. Un bel libro che racconta la prima guerra mondiale alternando storie di uomini e di donne: i nostri nonni e le nostre nonne. Nella pagine conclusive, il giornalista esorta chiunque sia a conoscenza delle esperienze belliche dei propri nonni di raccontarle e renderle pubbliche per non dimenticare e per onorare il loro sacrificio.
Da quei racconti e da queste sollecitazioni è nato il libro che avete tra le mani.
Nel 2014 fu pubblicato il volume La guerra dei nostri nonni del giornalista Aldo Cazzullo. Un bel libro che racconta la prima guerra mondiale alternando storie di uomini e di donne: i nostri nonni e le nostre nonne. Nella pagine conclusive, il giornalista esorta chiunque sia a conoscenza delle esperienze belliche dei propri nonni di raccontarle e renderle pubbliche per non dimenticare e per onorare il loro sacrificio.
Da quei racconti e da queste sollecitazioni è nato il libro che avete tra le mani.