Rosella Di Stefano
Rosella Di Stefano è docente di lingue straniere e traduttrice. Nata e vissuta nel capoluogo della Tuscia, dal 2010 si è trasferita sullo splendido promontorio di Capodimonte di cui si è letteralmente innamorata.
L’attenzione alla storia, all’arte, alla natura del territorio del lago di Bolsena ha permeato negli ultimi anni tutto il suo operato e il suo impegno per la salvaguardia e la promozione delle risorse del comprensorio. Ne sono testimonianza non solo le sue pubblicazioni, frutto di intense ricerche d’archivio, ma anche il suo contributo attivo nell’associazionismo locale, sia in campo ambientale che in ambito storicoculturale.
Tra i suoi scritti: Capodimonte, guida alla scoperta (Annulli, I ed. 2016, II ed. 2024) e Il Principe Stanislaw Poniatowski a Capodimonte e il palazzo costruito «per dispetto» (Effigi, 2018). È autrice dello studio storiografico La storia contemporanea nelle «Annales» in «Memoria e Ricerca» n. 12, 2003, Franco Angeli, e di diversi articoli per la rivista «La Loggetta. Notiziario di Piansano e della Tuscia», fra cui Un principe «dimenticato». L’ambasciatrice di Polonia inaugura una targa commemorativa sul palazzo di Stanislaw Poniatowski, anno XXVIII n° 2, La Bella e la Bestia. La storia vera alla corte di Francia e dei Farnese, anno XXVIII n° 3, Il Giardino di Bisenzio. Una possibile valorizzazione del sito che ospitò la più importante città etrusca del lago di Bolsena, anno XVIII n° 4 e anno XXIX n° 1.
L’attenzione alla storia, all’arte, alla natura del territorio del lago di Bolsena ha permeato negli ultimi anni tutto il suo operato e il suo impegno per la salvaguardia e la promozione delle risorse del comprensorio. Ne sono testimonianza non solo le sue pubblicazioni, frutto di intense ricerche d’archivio, ma anche il suo contributo attivo nell’associazionismo locale, sia in campo ambientale che in ambito storicoculturale.
Tra i suoi scritti: Capodimonte, guida alla scoperta (Annulli, I ed. 2016, II ed. 2024) e Il Principe Stanislaw Poniatowski a Capodimonte e il palazzo costruito «per dispetto» (Effigi, 2018). È autrice dello studio storiografico La storia contemporanea nelle «Annales» in «Memoria e Ricerca» n. 12, 2003, Franco Angeli, e di diversi articoli per la rivista «La Loggetta. Notiziario di Piansano e della Tuscia», fra cui Un principe «dimenticato». L’ambasciatrice di Polonia inaugura una targa commemorativa sul palazzo di Stanislaw Poniatowski, anno XXVIII n° 2, La Bella e la Bestia. La storia vera alla corte di Francia e dei Farnese, anno XXVIII n° 3, Il Giardino di Bisenzio. Una possibile valorizzazione del sito che ospitò la più importante città etrusca del lago di Bolsena, anno XVIII n° 4 e anno XXIX n° 1.