La fine di agosto significa per noi, da sei anni a questa parte, Di Tuscia un po’ e la Fiera del libro degli editori della Tuscia, il momento dell’anno in cui ci impegnano a radunare gli editori del territorio e a portare loro e/o i loro libri in piazza a Bolsena, a contatto con il pubblico dei lettori e dei turisti curiosi e passeggianti.
Siamo giunti quest’anno alla sesta edizione, che si terrà il prossimo fine settimana, da giovedì 22 a domenica 25. Il luogo è la consueta piazza Matteotti, che si riempirà per l’occasione di banchi e banchetti di artigiani e commercianti del territorio. E dei libri, per l’appunto: i libri di Massari Editore, quelli delle Edizioni Penne e Papiri e quelli delle Edizioni Archeoares, nella fattispecie. E i nostri, ça va sans dire.
Lo stand dei libri osserverà per i quattro giorni il seguente orario: 9:30-13:00, 16:30-22:30, tranne il giovedì, perché si partirà dal pomeriggio.
Le presentazioni si terranno sempre in piazza Matteotti al «tavolo della cultura» o, in caso di maltempo, al ristorante bistrot Il postino, in via Cavour 75.
Queste le presentazioni in programma durante i quattro giorni:
giovedì 22, 18:30: Il «viaggio» di una colf. Racconti di un’immigrata raccolti e scritti con il datore di lavoro, di Fabio Caporali e Svetlana Moraru (Edizioni ETS)
venerdì 23, 18:30: Nel regno di Tiburzi, di Giuseppe Bellucci (Edizioni Archeoares)
sabato 24, 18:30: Le lucertole ricominciano a Friburgo, di Marco Saverio Loperfido e Marina Vincenti (Annulli Editori)