Un’opera che vuole essere non solo una guida turistica, ma il racconto di un territorio ancora poco esplorato, lontano dalle grandi rotte del turismo di massa – condizione che ne ha preservato intatto il fascino e la veracità. Un paese e un territorio che vantano una serie di primati, ospitando uno degli abitati protostorici più studiati dall’archeologia italiana, Sorgenti della Nova, e uno dei siti etruschi fortificati più straordinari del centro Italia, Rofalco.
L’autrice propone al visitatore due itinerari turistici: il primo, lungo le vie del centro storico e aree limitrofe, tra il palazzo Farnese, le chiese, il museo civico; il secondo, nell’area protetta della selva del Lamone, il polmone verde del territorio, con i suoi straordinari paesaggi, le peculiarità geologiche, le acque sgorganti e la ricchezza della fauna e della flora.
Ampio spazio è stato dato alle tradizioni locali, all’artigianato e alle ricette tipiche. Si ricordano poi alcune storie e personaggi che hanno reso famoso il luogo: il set del Pinocchio di Luigi Comencini, i carbonai e il brigantaggio.
L’autrice propone al visitatore due itinerari turistici: il primo, lungo le vie del centro storico e aree limitrofe, tra il palazzo Farnese, le chiese, il museo civico; il secondo, nell’area protetta della selva del Lamone, il polmone verde del territorio, con i suoi straordinari paesaggi, le peculiarità geologiche, le acque sgorganti e la ricchezza della fauna e della flora.
Ampio spazio è stato dato alle tradizioni locali, all’artigianato e alle ricette tipiche. Si ricordano poi alcune storie e personaggi che hanno reso famoso il luogo: il set del Pinocchio di Luigi Comencini, i carbonai e il brigantaggio.