«L'aglio era molto conosciuto nell'antichità. La prima citazione che lo riguarda risale a un papiro egiziano del 1550 a.C., il Codex Ebers, dove vengono elencati medicamenti per le punture di insetti, il mal di testa e dolori di varia natura»
L'aglio e la cipolla sono gli indiscussi protagonisti di qualsiasi cultura gastronomica che si voglia salutare e ingredienti “forti”, presenti nelle cucine di tutto il mondo, nonché fonte di ispirazione dell'arte popolare a tutto tondo. Il libro ne ripercorre la storia e ne descrive gli usi gastronomici ed erboristici attraverso un vasto apparato di ricette culinarie e fitoterapiche, spiegando come sfruttarne al meglio le qualità e le virtù. Ricco di “curiosità” e di informazioni, anche sulle maggiori sagre gastronomiche dedicate a queste piante lungo lo stivale.